Superior
Abbiamo avviato, un complesso processo di ammodernamento della struttura alberghiera, senza bloccare il sistema ricettivo, per permettere l’attenzione necessaria a tutte le fasi di accoglienza e miglioramento del servizio. È il senso di quello che tutti noi facciamo. La prima fase, ora, è completata. Abbiamo scelto di investire nella compostezza formale dell’intervento senza cedere a decori ridondanti, rifiutando orpelli mostrati come presenze vanitose, restituendo forma non all’effimero ma certamente alla ricchezza emotiva immateriale di cui Bigio è ricco.
Abbiamo inserito «dialoghi cromatici» che interpretassero la memoria della natura, del profumo dei biscotti, la carezza di un abbraccio conosciuto, il piacere di un pasto coinvolgente, la festosità della luce: bianco, beige, tortora, verde, cioccolato.
All’interno delle nuove stanze abbiamo deciso di inserire sulle pareti alcune frasi. È un invito a partecipare in un modo differente al soggiorno, a cercare emozioni che spesso si ignorano, a comprendere che aldilà delle esigenze di circostanza, lavorative, economiche, familiari, quello che conta per ogni ospite è la soddisfazione, partecipare ad un’esperienza emotiva quieta, estetica e di piacere.